Ray (2004) [DivX - Ita Ac3 5.1] (MIRCrew) [TNT Village]
IMDB : tt0350258
y (2004) [DivX - Ita Ac3 5.1] (MIRCrew) [TNT Village]
IMDB : tt0350258
Ray
Genere: Biography Drama Music
Durata: 152 min
USA:178 min (extended version)
premi: 2 Oscars 36 nominations
Un film di Taylor Hackford
Genere Biografico
Produzione USA 2004
Uscita cinema 21 Gennaio 2005
Regia: Taylor Hackford
Sceneggiatura: Taylor Hackford James L. White James L. White
Fotografia: Pawel Edelman
Cast: Edward Anderson
Produzione: Howard Baldwin Karen Elise Baldwin Alise Benjamin Stuart Benjamin Taylor Hackford Barbara A. Hall William J. Immerman Jaime Rucker King Nick Morton Ray Robinson Charles Jr.
Colonna Sonora: Craig Armstrong
Montaggio: Paul Hirsch
Jamie Foxx, Regina King, Kerry Washington, Curtis Armstrong, Patrick Bauchau, Warwick Davis, Aunjanue Ellis, Kurt Fullers
Di sicuro interesse per gli appassionati, Ray, corre il rischio di non essere compreso e accettato dai più, per affrontare temi prevalentemente legati alla cultura e a un periodo storico di un paese, che per tradizione è ancora lontano dal nostro. Il ritmo è lento, sincopato, e lo stile registico è canonico, descrittivo, se si eccettua per la fotografia, accurata e perfetta nei dettagli. Taylor Hackford lascia parlare il personaggio.
E' l'interpretazione di Jamie Foxx, a fare la differenza e a valere il prezzo del biglietto. Foxx, scelto per questo ruolo in seguito alla performance in Ogni maledetta domenica, suona il piano, come Ray, dall'età di 3 anni e da adolescente dirigeva un coro gospel. Nonostante non conoscesse nel dettaglio la musica del genio, l'attore, che rischia di vincere l'Oscar (grazie anche all'ottima performance in Collateral), ha frequentato scuole di braille, partecipato a sessioni di registrazioni soul e blues, e ha vissuto per dodici ore al giorno con gli occhi bendati, per capire realmente cosa significasse essere un non vedente. Non volevo solamente imitarlo, volevo catturare l'essenza del suo spirito, del suo modo di essere, ha dichiarato Foxx.
E' lui il mattatore, ed è impressionante come un film di due ore e mezza, possa reggersi sulle spalle di una persona sola. One man band. One man soul.